Notevole spazio nella stampa e nelle TV locali sull’incontro tenutosi ieri presso gli uffici della Provincia di Padova tra i rappresentanti dei sindacati confederali e il Presidente della Provincia di Padova, Sergio Giordani. Tema dell’incontro, la situazione sempre più difficile che sta attraversando Busitalia Veneto, l’azienda di trasporto locale che serve il nostro territorio provinciale e che nell’ultimo anno, tra calo degli utenti causa la pandemia, ed esplosione dei prezzi per i carburanti, ha notevolmente peggiorato il servizio.
All’incontro svoltosi presso la torre che ospita la sede della Provincia in Piazza Bardella alla Stanga, erano presenti i tre segretari generali territoriali di Cgil, Cisl e Uil, rispettivamente Aldo Marturano, Samuel Scavazzin e Massimo Zanetti, affiancati dai segretari del settore trasporti, Andrea Rizzo, Massimo Cognolato, Oscar Dalla Rosa e Sandro Lollo, che hanno fatto il punto con il già citato presidente della Provincia, Sergio Giordani, con il consigliere delegato alla mobilità provinciale, Vincenzo Gottardo e con l'assessore comunale Andrea Ragona.
“La situazione è drammatica - ha detto il Segretario Generale della Cgil di Padova, Aldo Marturano – visto che mancano 50 autisti su 500. Ogni giorno sono sempre più numerose le corse non garantite. Non è più possibile scaricare le responsabilità delle Ferrovie dello Stato sugli autisti e sugli utenti. Per cercare di sbloccare la situazione attuale come Cgil, Cisl e Uil abbiamo deciso di incontrare i consiglieri regionali e i neo-parlamentari eletti a Padova e provincia».
“Un incontro assolutamente sereno perché sappiamo bene che il problema non sta qui - ha spiegato Aldo Marturano – e che Provincia e Comune faranno la loro parte davanti ad un socio che non sta offrendo il servizio che avrebbe dovuto offrire. I problemi li conosciamo bene: non si trova personale perché i lavoratori scelgono altre aziende dove vengono pagati di più e di conseguenza saltano continuamente le corse. E se ci sono malattie o assenza di altro tipo si va ancor più in sofferenza. Questa aziende deve rispondere, non può rimanere inerme”.
Ma a fronte di così tante inadempienze la Provincia di Padova potrebbe valutare di rompere il contratto con Busitalia per la gestione del trasporto pubblico? Aldo Marturano, Samuel Scavazzin e Massimo Zanetti allargano le braccia: “Magari il contratto è rescindibile, ma quali sarebbero le conseguenze? Il rischio sarebbe un caos ancor maggiore”.
Nel video, il servizio di TeleNordest sull’incontro svoltosi ieri alla Provincia di Padova