Ore di terrore, ieri, a Cittadella, dove un paziente psichiatrico di 34 anni, dopo aver trovato chiuso il centro di igiene mentale, è entrato al Pronto Soccorso dell'Ospedale con un coltello di trenta centimetri, ferendo un infermiere, un medico, due carabinieri - uno dei quali operato d'urgenza - e seminando il panico fra i pazienti fino a quando una seconda pattuglia di carabinieri è riuscito a bloccarlo con una scarica del taser in dotazione e ad arrestarlo.
Sul grave episodio di violenza il commento del Segretario Generale della Cgil, Aldo Marturano, e della Segretaria Generale della FP Cgil Padova, Alessandra Stivali.
“Stamane (ieri, sabato 2 novembre ndr) un esagitato armato di coltello si è introdotto presso l’ospedale di Cittadella e ha aggredito, prima di venire neutralizzato dalle forze dell’ordine, chiunque gli si trovasse di fronte tra cui alcuni dipendenti della struttura ospedaliera, compreso un medico iscritto al nostro sindacato, usciti miracolosamente illesi dall’aggressione ma fortemente scossi per quanto avvenuto. Da quanto ci hanno riferito, se la sono vista veramente brutta e il bilancio sarebbe potuto essere infinitamente più grave se non fossero intervenuti i carabinieri a salvarli.
L’episodio di violenza, per quanto non strettamente legato all’attività ospedaliera in quel momento in corso, non può che riportare alla luce l’annoso problema della sicurezza del personale ospedaliero che nella nostra provincia, come altrove, è spesso costretto a lavorare con il rischio concreto di rimanere vittima di brutali aggressioni come riportano, quasi quotidianamente, le cronache. Spesso queste avvengono per mano degli stessi pazienti in cura (o loro parenti e amici), non è il caso di quanto avvenuto stamane a Cittadella ma resta evidente un problema di sicurezza nelle strutture ospedaliere.
Nell’esprimere la nostra solidarietà agli aggrediti e la nostra e loro riconoscenza ai carabinieri intervenuti per salvarli, chiederemo alla Direzione Ospedaliera di fornire nei prossimi giorni tutti i chiarimenti sulla vicenda e l’impegno affinché vengano rafforzate le misure di sicurezza per evitare il ripetersi di tali episodi”.
Il servizio di Telenordest sul grave episodio e le dichiarazioni di Alessandra Stivali