"E' stata una giornata meravigliosa. Una festa della democrazia a cui Padova ha dato il suo contributo. Ricordiamo che la nostra Camera del Lavoro, nei giorni precedenti all'attacco squadrista a Roma, è stata presa di mira da gruppi di estrema destra del nostro territorio che hanno, prima, firmato ed esposto striscioni contenenti insulti alla Cgil e, poi, hanno, anonimamente, imbrattato i muri e le vetrate della nostra sede con scritte ingiuriose. Episodi che hanno destato inquietudine in tante cittadine e cittadini che oggi hanno voluto essere qui con noi per affermare quei principi e valori democratici contenuti nella nostra Costituzione". Così il segretario Generale della Cgil di Padova, Aldo Marturano, al termine della grande manifestazione antifascista di Cgil Cisl e Uil a Piazza San Giovanni a Roma a cui avranno partecipato, indicativamente, circa un migliaio di padovani che hanno raggiunto la capitale nei più disparati modi: molti con i pullman messi a disposizione dalla Cgil, altri in treno e altri ancora con i propri mezzi.
"Non è stata una manifestazione contro qualcuno - ha proseguito e concluso Aldo Marturano - ma a favore della democrazia e a tutela della nostra Carta Costituzionale e a ciò che rappresenta. Ma oltre a questo, e soprattutto, la piazza di oggi fa una richiesta molto importante: chiede che il disagio di chi vive in condizioni di povertà e nel precariato venga finalmente ascoltato. Quel che di così negativo e violento è accaduto, è successo anche a causa di questo disagio così profondo. E a quel disagio bisogna dare assolutamente una risposta e bisogna darla in tempi brevi. E con le risorse del PNRR questo è possibile se il Governo deciderà di investirne una parte, mettendo al centro della sua azione politica, il lavoro che deve essere un lavoro di qualità, con diritti, orari e retribuzioni dignitose e certe. Il Governo ci ascolti".
Pubblichiamo il video con il resoconto della giornata di sabato con la partenza da via Longhin con il buio, il lungo viaggio in pullman, l'arrivo a Roma, il viaggio in metropolitana, l'affollatissima Piazza antifascista, il memorabile discorso di Landini, Bella Ciao e il Segretario Generale della Cgil di Padova, Aldo Marturano, che chiude e commenta questa splendida giornata. #maipiùfascismi lo slogan della manifestazione a ricordare che se circa cent'anni fa il fascismo si impose non fu per la sua forza ma per la mancata reazione dello Stato e della Società italiana davanti ad ogni colpo inferto negl'organismi democratici - prime fra tutte le Camere del Lavoro - del nostro Paese. La Piazza di San Giovanni del 16 ottobre 2021 ha dimostrato di aver capito quella lezione. W la Cgil!