In Italia e anche a Padova si sono susseguite negli scorsi mesi azioni intimidatorie da parte di esponenti dell’estrema destra; volantinaggi, scritte, striscioni, aggressioni che hanno coinvolto soprattutto le scuole e gli studenti ad opera di militanti di Blocco studentesco, associazione studentesca legata a Casa Pound.
Ognuna di queste aggressioni, fisiche o simboliche, è stata da noi condannata e ha portato alla realizzazione di manifestazioni e presidi locali e nazionali.
“Con l’avvicinarsi del 25 aprile vogliamo ricordare che la scuola è libera perché antifascista e che difenderemo questa libertà e la libertà di insegnamento e di apprendimento da ogni tipo di intimidazione che sia istituzionale o meno. L’antifascismo è un valore intrinseco della nostra Costituzione e dovrebbe, quindi, essere fondamento per tutti e tutte. Anche per questo, se ce ne dovesse essere bisogno, come Fiom saremo sempre schierati con gli studenti padovani per difendere con loro l’accesso alle scuole senza doversi sentire intimiditi dalle azioni e dai militanti di Blocco studentesco.” Ha dichiarato il segretario generale della Fiom di Padova Loris Scarpa “La scuola è antifascista, com’è scritto nella Costituzione, e perciò non si possono utilizzare le giovani generazioni per modificare la storia e cancellare i diritti di tutti quanti.”