Il 19 dicembre durante l'incontro in regione con sindacati e Rsum la dirigenza dell'Itel ha deciso di ritirare la procedura di mobilità per i 26 lavoratori sottoscrivendo un accordo fra le parti. Impiegati e operai continueranno a lavorare in Itel portando a termine le commesse legate alle nuove attività che l'azienda ha recuperato, riuscendo a stabilizzare la sua posizione.
Garanzie e diritti sono stati ratificati anche per gli altri 65 lavoratori che durante l'estate sono passati a lavorare per la PSC, che ha vinto il nuovo appalto dell'Enel. A seguito degli accordi siglati in regione, sottoscritti anche grazie al forte impegno del sindacato, hanno visto confermate sotto PSC, che all'inizio era reticente sul tema, le tutele e di diritti che avevano in Itel.
“Siamo soddisfatti perchè dopo mesi di impegno e lotte i lavoratori abbiano finalmente avuto il riconoscimento dei loro diritti” ha detto Gianluca Badoer della segreteria della Fiom di Padova “Come sindacato ci preme sottolineare che denunciammo già quest'estate la mancanza di trasparenza nella gestione di questo appalto e speriamo che le indagini portino chiarezza sulla questione”.
22/12/2017
FIOM CGIL PADOVA