Domani alle Acciaierie Venete di Riviera Francia si terrà la prova dell’impianto con la commissione formata dai periti del tribunale e da quelli di parte.
La Fiom e la Cgil di Padova in queste ore stanno definendo le condizioni per la partecipazione dei propri periti alle attività istruttorie.
Nel frattempo la Fiom ha diffidato l’azienda dall’usare le ferie dei lavoratori invece della cassa integrazione per il periodo del sequestro.
In questi giorni lavoratori, lavoratrici e famiglie da tutta Italia stanno inviando messaggi e contributi di solidarietà in sostegno alle famiglie. Nei prossimi giorni si definiranno le modalità di raccolta dei fondi.
Rimane alta l’attenzione e la vicinanza dei lavoratori delle Acciaierie per i loro colleghi ancora in ospedale. I lavoratori dello stabilimento padovano continuano ad alternarsi fuori dal reparto grandi ustionati di Padova, dov’è ricoverato Marian, mentre entro giovedì è prevista la visita di una delegazione di lavoratori a Sergiu ricoverato all’ospedale di Cesena. Le informazioni sullo stato di salute dei due feriti più gravi sono scarse e il supporto dei compagni di lavoro continua ad essere costante.
“Le poche informazioni che ci arrivano sullo stato di salute di Marian e Sergiu non ci fanno perdere la speranza” ha dichiarato Loris Scarpa oggi, e su domani dice “La Fiom e la Cgil di Padova non saranno spettatori durante i procedimenti legali e istruttori. Saremo parte attiva e, assolutamente fiduciosi negli organi competenti, attenderemo gli esiti delle valutazioni.”
Fiom Padova
29/05/2018