• Home
  • Notizie
  • OSS idonei in attesa di chiamata: prosegue la mobilitazione di Fp Cgil Padova e Veneto. Ieri due presidi davanti agli ospedali di Padova e Cittadella

OSS idonei in attesa di chiamata: prosegue la mobilitazione di Fp Cgil Padova e Veneto. Ieri due presidi davanti agli ospedali di Padova e Cittadella

Ieri, mercoledì 29 maggio, doppio presidio, anche nel territorio padovano, nell'ambito della mobilitazione regionale per la "questione Oss idonei in graduatoria ma in attesa di chiamata": dalle 10.00 alle 11.30 davanti all’entrata dell’Azienda Ospedaliera Università di Padova e dalle 12.30 alle 13.30 davanti all’Ospedale di Cittadella

Grande successo ieri della mobilitazione regionale degli Operatori Socio Sanitari (OSS) idonei in graduatoria che attendono da mesi, dalla propria Ulss di appartenenza, la chiamata per l’assunzione. Chiamata che continua a non arrivare nonostante la grave carenza che si registra di queste figure professionali nella pressoché totalità di tutte le realtà sanitarie del Veneto a partire da quella dell’Ulss 6 Euganea, le cui graduatorie, al 30 maggio di quest’anno, segnano, a fronte di 500 idonei, solo 156 chiamate. Non va molto meglio in Azienda Ospedaliera Università di Padova dove su un totale di 302 idonei, sono 167 quelli che, al 21 maggio, sono stati chiamati mentre gli altri 135 restano in attesa. E intanto il 20 luglio, termine di scadenza delle graduatorie, si avvicina minacciosamente.

Sono queste le motivazioni che stanno alla base della mobilitazione regionale avviata dalla FP Cgil Veneto in tutta la Regione e che nel territorio padovano si è concretizzata con un doppio presidio davanti agli ospedali di Padova e Cittadella.

“Dal 30 aprile scorso – dice Alessandra Stivali, Segretaria Generale della Fp Cgil Padova – ossia da quando è stato fatto il presidio sotto le finestre della Giunta Regionale a Venezia, in Campo San Tomà, sono state fatte solo 98 assunzioni in tutta la Regione. È evidente che la mobilitazione è ancora necessaria ed è per questo motivo, per dare un segnale ancora più forte, che oggi abbiamo deciso di raddoppiare i nostri sforzi per segnalare la situazione a dir poco kafkiana in cui si trovano centinaia di OSS, sospesi come in un limbo, e la sanità regionale che pur avendone un disperato bisogno procede alla loro assunzione con il contagocce con il concreto e inevitabile rischio che nel frattempo le graduatorie scadano. Un’eventualità contro cui ci battiamo e assolutamente da scongiurare, su cui chiamiamo la Regione ad intervenire calendarizzando al più presto una discussione in Consiglio Regionale affinché si discuta di una proroga delle graduatorie, sull’onda di quanto già avvenuto in altre Regioni italiane come, per esempio, in Toscana”.

"Uno stallo - ha precisato la sindacalista - dovuto ai tetti di spesa imposti alle aziende sanitarie. A Padova, ci è stato detto che entro la fine dell'anno arriveranno un'altra cinquantina di Oss, sufficienti solo a coprire il turnover ma, in verità, ne servirebbero almeno il doppio per assicurare la copertura di assenze, malattie e maternità".

"Ecco perché - ha concluso Alessandra Stivali - è necessario che la scadenza delle graduatorie, prevista il prossimo 20 luglio, venga prorogata in modo tale da consentire a tutti gli aventi diritto di avere una possibilità di venire chiamati visto che al tempo sono stati dichiarati idonei. Costerebbe decisamente meno che indire un nuovo concorso sia in termini economici che di tempo".

Il servizio di Telenordest sul presidio davanti all'Ospedale di Cittadella

 

Via Longhin, 117 Padova Tel. 049-8944211 - Fax 049-8944213 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. PEC : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per il Caaf chiamare il Centro Unico di Prenotazione tel. 0497808208


© All rights reserved. Powered by Cybcom.

Torna all'inizio