Roma, 28 giugno - Il 6 luglio la Cgil, assieme alle associazioni della società civile, sarà nuovamente in piazza a Latina per una grande manifestazione nazionale contro il sistema del caporalato e dello sfruttamento nei campi. Il corteo partirà alle ore 9.30 da via Vittorio Cervone per poi arrivare in Piazza della Libertà, dove il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, concluderà la manifestazione.
Una mobilitazione che segue quella regionale dello scorso 22 giugno proclamata, in occasione dello sciopero del settore agricolo, subito dopo la morte brutale di Satnam Singh.
Intanto, con le “Brigate del Lavoro”, organizzate dalla Flai e dalla Cgil con la partecipazione del mondo associativo, prosegue e si rafforza la lotta contro il caporalato e per affermare i diritti, la dignità, la salute e la sicurezza sul lavoro.
Ad oggi hanno aderito:
Anpi, Arci, Articolo 21, AUSER, Libera, Associazione per il rinnovamento della Sinistra, Cittadinanzattiva, Coordinamento per la democrazia costituzionale, Dario Nanni (Consigliere Comunale Roma Capitale), Forum Diseguaglianze Diversità, Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, Greenpeace Italia, Gruppo Solidarietà, Left, Libertà e Giustizia, Lunaria, Maiolati Spontini (Provincia di Ancona), Magistratura Democratica, Movimento di Cooperazione Educativa, Rifondazione Comunista, Rete dei Numeri Pari, Sbilanciamoci!, Sinistra Italiana, Sunia, UDU – Unione degli Universitari, UISP
Maurizio Landini, ospite a Tagadà, annuncia la manifestazione del 6 luglio a Latina