Dopo 7 anni oggi si parte. Aperti i seggi per le votazioni della Commissione per la rappresentanza delle persone padovane con cittadinanza straniera.
Si voterà fino al 14 luglio ed i candidati saranno votati tramite il sistema di votazione elettronica che sarà attivo negli spazi appositamente adibiti nei quartieri: sala Caduti di Nassirya, nel quartiere 1; sala riunioni di via Curzola nel quartiere 2 Nord; sala consiliare Ferrazza al Centro Civico di via Boccaccio 80 nel quartiere 3 Est; sala consiliare di via Guasti, al quartiere 4 e sala consiliare di via Dal Piaz nel quartiere 6. Le elettrici e gli elettori (circa 18mila) potranno presentarsi in uno qualsiasi dei luoghi in cui saranno allestite le postazioni di voto e dovranno essere muniti di un documento d'identità valido.Le elezioni definiranno la composizione della Commissione, nella quale ci saranno da 16 persone. L’organo rappresentativo ha carattere consultivo da parte di tutte le istituzioni comunali, a partire dal sindaco e rappresenta un passo in avanti per una Padova sempre più multiculturale.
“Quello delle votazioni per la commissione stranieri è un evento che aspettavamo da tempo e finalmente oggi si parte, è senz’altro un percorso che valorizza l’inclusione e la partecipazione attiva nella città della nostra città – dice Palma Sergio della Segreteria Confederale della Cgil di Padova. È un percorso in cui crediamo come Cgil di Padova, e per il quale ci siamo e ci stiamo impegnando grazie anche ai nostri attivisti che in questo mese di votazioni saranno presenti ai seggi come volontari".
"E comunque - conclude la sindacalista della Cgil - questo momento, pur importante, lo consideriamo solo una tappa verso la vera partecipazione ai processi democratici e decisionali della città, da parte dei cittadini stranieri con residenza nella nostra città. Lo ius soli è l’obiettivo a cui puntare".