Articolo stamane del Gazzettino di Padova che riporta i dati di Veneto Lavoro, l'agenzia regionale che si occupa di monitorare l'andamento dell'occupazione, in Regione e, in particolare, nella Provincia di Padova. Dati che registrano, nel mese di ottobre, il solo dato positivo confortante di tutte le province venete. Con 787 occupati in più infatti è l'unico territorio a non subire pesanti perdite, come ad esempio Venezia e Verona dove il comparto turistico paga pesantemente la crisi pandemica.
Sul tema, interpellato, interviene Aldo Marturano, segretario della Cigl, che conferma la ripartenza, ma avverte: “Non è tutto oro quello che luccica” e precisa: “Veneto Lavoro non lo distingue per singolo territorio ma basta guardare al dato generale per farsi un'idea che questo movimento positivo è in verità legato al 90 per cento a contratti a tempo determinato. Guardiamo al saldo nei primi 10 mesi in Veneto: 52.990 assunzioni. Quante sono quelle a tempo indeterminato? 3.378. La ripresa si lega a lavoro precario con contratti non dico di sei mesi, a volte di pochi giorni, insomma legata al momento. È un dato che riflette quello nazionale dove le attività sono in aumento ma la stabilità del lavoro tutt'altro. Certo il manufatturiero è ripartito, aumenteremo il Pil del 6 per cento ma il lavoro sarà sempre usa e getta. Conforta il dato dei licenziamenti, quello sì dimostra che il sistema ha tenuto. Ma il dato della disoccupazione non è quello probante. Perché riguarda chi ha perso il lavoro e lo sta cercando. In verità esiste una massa di inattivi molto più ampia”.
È stato anche per questo che la Cgil di Padova ha partecipato in massa alla manifestazione che si è tenuta sabato scorso a Mestre e che dal monumento al marinaio in Via Pepe ha attraversato la città raggiungendo Piazza Ferretto dove ci sono stati gli interventi di delegate e delegati di Cgil Cisl e Uil, dei segretari generali regionali Christian Ferrari, Gianfranco Refosco e Roberto Toigo e la chiusura di Luigi Sbarra, Segretario Generale della Cisl. Una manifestazione che ha visto una partecipazione molto numerosa e che ha riempito la piazza. Un segnale molto chiaro che il Governo farebbe bene a non sottovalutare. Nel filmato, qui in basso, l’intervento del Segretario Generale della Cgil di Padova, Aldo Marturano il giorno della manifestazione.
In Allegato l'articolo de Il Gazzettino