I tecnici dell’Unità di Crisi della Direzione Lavoro della Regione Veneto hanno manifestato vicinanza e disponibilità nei confronti dei lavoratori per costruire le condizioni per una prospettiva occupazionale e lavorativa.
La proprietà dell’Agrex srl, dopo non aver rispettato l’impegno preso, non aver effettuato il pagamento della mensilità di novembre promesso lunedì e non essersi nemmeno presentata in Regione oggi, ha con le tali modalità di comportamento rafforzato la determinazione dei lavoratori ad andare avanti, convinti delle proprie ragioni. I lavoratori e le lavoratrici della Agrex srl oggi hanno ufficializzato la loro intenzione di unirsi in cooperativa per far ripartire l’azienda e per rassicurare anche fornitori e clienti che il lavoro riprenderà.
Nel frattempo la società affittuaria della Agrex, la Moperi, è fallita e quindi sono saltati i rapporti di affitto e pagamento e sarà necessario confrontarsi con un curatore fallimentare per quanto riguarda il futuro. In questo modo si apre per i lavoratori e le lavoratrici una nuova possibilità per poter aver diritto alla cassa integrazione straordinaria.
In ogni caso continueranno le azioni legali nei confronti della Agrex srl e della Moperi per quanto riguarda i pagamenti insoluti nei confronti dei dipendenti.
Il segretario generale della Fiom di Padova Loris Scarpa ha dichiarato: “Assodato il comportamento inaffidabile della proprietà continueremo a muoverci legalmente per vedere corrisposti gli stipendi di novembre, di dicembre e la tredicesima a questi lavoratori.” Continua “Con la dichiarazione di fallimento della società che ha affittato alla Agrex ora si può pensare di procedere in modo tale da ripristinare il lavoro dell’azienda. I lavoratori, raccolta la disponibilità dei tecnici della regione, hanno intenzione di non fermarsi e andare avanti per rendere nuovamente operative e agibile il loro luogo di lavoro”
Fiom Padova
15.01.2020