Durante l’incontro di oggi il sindaco di Villafranca Padovana ha voluto ascoltare le istanze dei lavoratori e capire quali sono le condizioni odierne in cui versano l’azienda e i dipendenti. Si è inoltre dichiarato disponibile ad appoggiare i lavoratori dei diversi passaggi che dovranno attraversare in questa vertenza. L’azienda ha ancora un considerevole numero di commesse da evadere, per oltre 3 milioni di euro, ma per il momento la dirigenza continua a non avere ben chiaro un piano industriale a largo raggio. Un’eventuale chiusura dell’azienda potrebbe portare anche ricadute negative sull’indotto delle piccole aziende artigiane del territorio. Per le organizzazioni sindacali è necessaria un cambiamento nella proprietà che possa portare sicurezza per i lavoratori e le lavoratrici e che possa costruire basi solide per il futuro dell’azienda. I lavoratori hanno anche espresso la necessità di una vigilanza continua nel sito oltre a quella che potranno fornire loro stessi in questi giorni di festa in cui sono in ferie e non più in sciopero. Quindi saranno coinvolti i carabinieri e la polizia locale a tutela dei beni dell’impresa in modo che non possano essere sottratti beni.
Oltre al sindaco era presente anche l’assessore alle attività industriali e insieme si è pensato al futuro del sito. Il 7 gennaio verrà mandato una richiesta per un incontro in regione.
Fiom Cgil Padova
24 dicembre 2019